Natale si avvicina grandi passi e noi abbiamo pensato di farvi entrare nelle “nostre” case raccontandovi come viene vissuto il Natale dalle Tagesmutter e i loro bambini.
Tutti i contributi sono scritti da ognuna di loro e rispecchiano quello che ogni anno tagesmutter e bambini fanno per vivere insieme la magia che il Natale regala a grandi e piccini.
Il Natale a casa della Tagesmutter Paula Araujo Vieira – Milano Zona Cenisio
Le settimane che precedono la Festa del Natale vengono vissute in modo speciale dai bambini che frequentano la mia casa.
Quest’anno sono presenti bambini con più di 2 anni che hanno una grande consapevolezza di quello che li circonda.
Abbiamo addobbato l’albero, la casa e fatto il presepe e i bambini ne sono veramente affascinati.
Soprattutto il presepe viene vissuto come un grande libro aperto attraverso il quale ogni giorno, nel rispetto della sensibilità di ogni famiglia, racconto la storia di Gesù bambino e di tutti i personaggi che lo circondano.
In questo periodo i libri scelti, per i momenti di lettura, sono spesso sulla tematica natalizia:
“Natale a Casa della Famiglia Orsetti” di Susan Niessen
“Lupetto ama Babbo Natale” di Orianne Lallemand e Eléonore Thuillier
“Il Primo Natale” di M. Grazia Boldorini
Anche la musica che ascoltiamo quotidianamente ha per filo conduttore il Natale e quella che ci piace di più è “Viaggio in Slitta” di Leopold Mozart.
Oltre a coinvolgerli in vari lavoretti si divertono molto in cucina, soprattutto a fare tutti insieme i biscotti di Natale da regalare a mamma e papà!
Il Natale a casa della Tagesmutter Silvia Battaglia – Milano Zona Affori
Il Natale, per i bambini, è un momento magico e ciò che attendono maggiormente è l’arrivo di Babbo Natale o Gesù Bambino carico di doni.
Pensando proprio quali sono i grandi doni per questi piccoli, dal primo di Dicembre, ci viene a trovare una simpatica folletta di nome Lalla che porta sempre con sé una valigia che ogni giorno apriamo e la cosa più bella è lo stupore e la meraviglia che si scorge nei loro occhi nello scoprire il suo contenuto.
Non sono doni materiali ma doni che scaldano il cuore, che riempiono il viso di questi bimbi di un gigantesco sorriso.
Sono le foto dei loro cari: genitori, zii, cugini, nonni e amici.
Le foto ogni giorno vengono appese sul nostro albero di Natale.
I bambini, nell’arco della giornata, staccano e attaccano le foto dei loro cari che ormai sono diventi cari a tutto il gruppo compresi i miei figli che hanno imparato l’albero genealogico di tutti i miei utenti.
Perché proprio loro, questi piccoli esserini, ci insegnano cosa è realmente importante: stare con chi si ama.
Il Natale a casa della Tagesmutter Chiara Figini – Cantù
Il Natale è…
Credo che la magia del Natale nasca nell’attesa.
Un’attesa che è fatta di profumi, colori, suoni, abbracci e sapori.
Ecco perché dicembre porta con sé il calendario dell’avvento in cui spero che ogni mio bimbo scopra giorno per giorno un pezzettino della magia del Natale.
Un libro da leggere sotto l’albero.
Un fiocco di neve da appiccicare alla finestra.
Una canzone da ascoltare avvolti nell’abbraccio di un amico.
Ogni giorno c’è la gioia della scoperta e un profumo nell’aria che ci fa sentire a casa.
Perché la casa della tata, soprattutto in questo momento, non può non essere un nido caldo e accogliente.
L’ultimo giorno insieme, prima delle vacanze, la porta si aprirà anche alle nostre mamme e ai nostri papà.
I biscotti preparati con la tata e il the alla cannella saranno i protagonisti della nostra merenda e prima di salutarci, accenderemo insieme le lanterne che abbiamo costruito con impegno e duro lavoro.
Saranno portate insieme a mamma e papà sotto gli alberi della nostre case e aiuteranno Babbo Natale a trovare la strada…
Buon Natale!
Il Natale a casa della Tagesmutter Francesca Genti – Milano, zona Pasteur
Nei giorni più bui dell’anno, la mia casa si illumina di luci, colori e profumi.
L’odore pungente dell’abete di Natale che Clara e Luca si divertono a disfare, il vischio che i bimbi cercano in tutti modi di conquistare: è così in alto!
Le stelle di creta per fare più bello e allegro il nostro nido e le stelle di pastafrolla per rendere più dolci le merende dei piccoli.
Ogni spunto è buono per fare festa e anche i particolari che sembrano più insignificanti, sotto lo sguardo magico dei bambini, si riempiono di senso racchiudendo infiniti mondi, tanto che, osservando il loro gioco libero e spontaneo, in questi giorni ho scritto questa filastrocca che penso che riassuma bene lo spirito che permea le case delle tagesmutter.
FILASTROCCA DELL’INFINITO
c’è un mondo sotto il divano
canyon tra le dita della mano
nella bocca un diamante che brilla
un buco nero dentro la pupilla
sotto la lingua la grotta della fata
dentro le vene il vascello del pirata
nei baci si nasconde il lupo che ti sbrana
il desiderio nel silenzio in filigrana
nello sbadiglio abita la luna
l’eclisse del sole in una frase sbagliata
la voglia di neve è nel polistirolo
la faccia di un bimbo nel seme di fagiolo
ogni neo è una super nova
lo stabat mater una gallina che cova
ogni stella indica il tuo dito
a ogni cosa piccola si inchina l’infinito
Francesca Genti
Il Natale a casa della Tagesmutter Ines Nieto – Pavia
Quando arriva dicembre tutte le case si trasformano, si riempiono di alberi, presepi, addobbi e si respira un’aria di festa, è la magia del Natale!
Ovviamente anche le case delle Tagesmutter si trasformano, nella mia casa i bimbi notano subito una cosa, la disposizione del divano.
Sì perché, per mettere l’Albero di Natale nel posto che merita spostiamo il divano.
Poi, piano piano, cominciano a spuntare gli addobbi in tutta la casa, la ghirlanda sulla porta, i babbi natali di qui e di là, una renna, fiocchi di neve… e naturalmente il presepe, anche questo in un posto speciale.
Ma non tutto in un giorno, altrimenti finisce il divertimento subito!
E anche perché ogni anno la casa si arricchisce con qualche addobbo fatto dai bambini.
Quest’anno abbiamo fatto insieme un Albero di Natale tutto per loro, con degli addobbi da attaccare e staccare e mettere dove si vuole, i bambini erano entusiasti!
Quando arriva dicembre cambia anche la musica, tante canzoncine di Natale, in italiano e, essendo io spagnola, ascoltiamo anche i “villancicos” (così si chiamano le canzoni di Natale in spagnolo).
E infine, qualche giorno prima del 25 facciamo insieme i biscotti per Babbo Natale, così quando arriva si trova qualcosa di buono, da leccarsi i baffi e anche la barba!
Il Natale a casa della Tagesmutter Alessia Salzani – Magenta (MI)
Nessun periodo dell’anno è così denso di magia per me e la mia famiglia come il tempo di Avvento.
La mia casa si addobba di stelle, fili dorati e candeline, i mobili si svuotano per fare spazio ai paesaggi dei presepi (sì perché ce ne sono sempre più di uno!), nell’aria si sente il profumo balsamico del pino e dolci note musicali si diffondono nelle stanze…
Ogni mattina quando i bimbi arrivano nella mia casa trovano la sala illuminata solo dalle lucine natalizie e subito corrono a vedere le casette del presepe e gli animaletti sull’erba e giù al fiume.
I nostri momenti di vita insieme si arricchiscono ogni giorno di nuovi curiosi personaggi: le pecorelle coi pastori, gli angioletti, i misteriosi re magi sui cammelli, quella bella famiglia che si abbraccia nella capanna, e poi Babbo Natale col suo folletto aiutante, il pupazzo di neve… ognuno è protagonista di un libro, di un dipinto, di una canzone che scopriamo insieme.
I canti di Natale sono così belli e coinvolgenti che tutti anche i più piccini si lasciano trasportare in magiche atmosfere….
Per vivere il senso dell’attesa ogni mattina a turno facciamo un piccolo gesto insieme, apriamo una casellina del calendario oppure, cosa ancora più semplice, attacchiamo un adesivo o un addobbo sul nostro alberello.
Quest’anno ci siamo regalati un piccolo pino vero da annaffiare, accarezzare, annusare e…riempire di pon pon e fiocchetti.
Mi piace vivere insieme ai bambini la città che si prepara al Natale.
Il freddo di dicembre non ci scoraggia e armati cappello sciarpa e guantini partiamo ogni settimana per una gita alla scoperta dei presepi di Magenta: quello del comune, dei Bersaglieri, delle madri canossiane, della biblioteca e infine quello della basilica che ha un laghetto coi pesci veri!
Davvero non vediamo l’ora che arrivi il giorno di Natale, ma prima c’è un altro giorno speciale nel quale si giocherà e si farà merenda con mamme e papà tutti insieme a casa della tata!