COS’E’ L’EDUCAZIONE INTERGENERAZIONALE?
L’educazione intergenerazionale è lo strumento sociale che risponde al bisogno sociale di creare una comunità solidale attiva, dove sia facilitato l’incontro tra persone appartenenti a generazioni differenti e distanti fra loro.
PERCHE’ L’EDUCAZIONE INTERGENERAZIONALE?
La premessa è il considerare le differenze come occasioni di apprendimento e dialogo autentico.
Il fine è considerare l’altro come una risorsa andando a contrastare il progressivo isolamento di alcune categorie, anziani innanzitutto.
ANZIANI E BAMBINI INSIEME
È possibile, infatti, far coabitare nella stessa struttura anziani e bambini e creare all’interno della stessa delle occasioni di incontro come momenti di lettura, pittura e attività di cucina.
Anziani e bambini stanno bene insieme.
UNO SCAMBIO D’ESPERIENZE
Per l’anziano attivarsi nel ruolo di sostegno al percorso di crescita del bambino significa contrastare la propria solitudine, utilizzare e sviluppare le proprie competenze, lasciare un ricordo alle generazioni future.
Per i bambini passare del tempo con gli anziani vuol dire fare esperienza di una differente forma di socialità.
È anche l’occasione di fare indagini sul passato e capire come eravamo.
UNA COMUNE DIMENSIONE ESISTENZIALE
La dimensione esistenziale del tempo è vissuta da piccoli e anziani con la stessa modalità.
Quando sono insieme non è necessario un adeguamento dei ritmi.
La lentezza nei movimenti e nei livelli di concentrazione è comune naturalmente ad entrambi.
Bambini e anziani vivono inoltre entrambi intensamente nel presente, a differenza degli adulti che progettano sia nel breve che nel lungo periodo.
ESPERIENZE DI EDUCAZIONE INTERGENERAZIONALE
Numerose sono le esperienze e i progetti di educazione intergenerazionale messe in atto in Italia, come quella svoltasi nel comune di Cinisello Balsamo raccontata nell’articolo di Enza Stragapede, pedagogista (rivista “Bambini” gennaio 2020).