Parlare di creatività significa parlare di un concetto molto ampio che va ben oltre l’abilità di fare un bel disegno o del saper usare in maniera innovativa uno strumento.
Si tratta di un concetto molto complesso al punto tale che, ancora oggi, dopo più di cinquant’anni di ricerche non si è riusciti a definirlo in modo decisivo.
Creatività: una risorsa
Partendo dal presupposto che la creatività è una risorsa e che in tutti vi è del potenziale creativo, educare alla creatività è una priorità del servizio Tagesmutter Domus®.
Il saperla valorizzare è prima di tutto una questione di sguardi, ovvero per la Tagesmutter sapere dove osservarla e imparare a sostenerla.
Cos’è la creatività?
Nel tentativo di essere il più sintetici possibili potremmo definirla come la capacità di prospettare nuovi mondi rispetto a quello che si conosce già.
Il partire alla scoperta del mondo così come è ma anche di come potrebbe essere.
Creatività e pensiero divergente
Esiste un legame sottile fra creatività e pensiero divergente.
Intendendo per pensiero divergente quel tipo di pensiero che porta a nuove soluzioni individuali (la solita soluzione non sarebbe altro che una delle tante percorribili), adottare questo tipo di pensiero vorrebbe dire generare idee nuove, personali, non scontate e originali.
Dove e quando osservare questo tipo di pensiero?
Quando i bambini manifestano ingegno, quando trovano nuove connessioni, quando propongono soluzioni inedite per i soliti problemi.
Sostenendo il gioco di finzione dove si prende in considerazione l’improbabile e il fantastico.
Co-creando coi bambini storie fantastiche, non preoccupandosi della coerenza temporale degli eventi, chiedendo chiarimenti sulle intenzioni dei personaggi, trasmettendo sicurezza e fiducia ai bimbi che manifestano un certo grado di pensiero divergente.
Coltivando momenti di noia.
Creatività e noia
La noia, tanto temuta dai genitori, ha a che vedere con la gestione di un tempo “vuoto”, dove, ci piace dire, si possa tranquillamente oziare (“Uffa, che noia!” H. Wilson, 2017).
E’ un tempo da dedicare a sé per “pensare, immaginare, contemplare, riflettere su se stessi e la propria vita (Zavalloni, 2008 La pedagogia della lumaca. Per una scuola lenta e non violenta.)
È l’occasione per ritrovare nella propria interiorità nuovi stimoli e la creatività necessaria per passare dal “cosa faccio” all’ adesso faccio che”.
Ecco così che il bambino ha l’opportunità di inventarsi nuovi giochi e da adulto di strutturare nuovi progetti.
La creatività nei servizi Tagesmutter Domus
Sperimentare l’arte stimola il pensiero creativo.
I bimbi ospiti della casa Tagesmutter Domus hanno la possibilità di esprimere quello che sono e che sentono attraverso l’uso di materiali differenti, del proprio corpo e della propria voce.
Nel prossimo post lasceremo la parola proprio alle nostre Tagesmutter che ci racconteranno come riescono a sperimentare quotidianamente la creatività con i loro bambini. Non perdetelo!
Fonti: rivista Bambini di aprile 2019 articoli di Cinzia D’Alessandro e di Marta Versiglia.